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domenica 8 maggio 2011

Cos'è una rete neurale artificiale?

L’elemento basilare del sistema nervoso degli animali è il neurone. Esso ha la capacità di ricevere e combinare segnali provenienti di altri neuroni. Il livello di tali segnali decide se il neurone resterà inibito o entrerà in conduzione consentendo l’uscita del segnale per mezzo della sua estensione detta assone. L’assone si collega per mezzo di giunzioni dette sinapsi alle ramificazioni chiamate dentriti ove il segnale si diffonde a una gran quantità di altre neuroni. E’ questo complesso di collegamenti di neuroni che viene chiamato Rete Neuronica.
Riprodurre artificialmente la capacità di questa struttura biologica è diventato oggi obiettivo sempre più ambito. I tentativi sono stati apportati sviluppando modelli matematici che ne imitano le funzioni.


Le Reti Neurali artificiali ne sono il prodotto, esse rappresentano la realtà pratica di quei modelli matematici.

E’ alquanto noto che essendo l’informatica ortodossa efficace solamente di fronte a domini strutturati (problemi risolvibili conoscendone a priori regole e procedure), allora le Reti Neurali, lavorando proprio con realtà non prestrutturata diventano oggi oggetto di sempre più interesse.

La Rete Neurale è un particolare sistema informatico che permette di simulare il funzionamento cognitivo umano, per cui ne sostituisce, in taluni casi, la sua presenza.

La previsione non strutturata è dunque l’oggetto chiave della risposta della rete neurale.
Sommariamente il loro utilizzo avviene per problemi del tipo: supporto alle decisioni, diagnosi automatica, interpretazioni dei dati, modellazione del controllo dei processi industriali ecc.

 
Ultimamente sono state effettuate ricerche sperimentali a fine d’implementare sui Reti Neurali anche alcune funzione cognitive complesse. Una è la categorizzazione oggettiva di oggetti (Giornale Italiano di Psicologia, pag. 123-152), un seconda è la simulazione cognitiva delle metafore con rete neurale tipo Back-Propagation, una terza è l’uso di rete neurale nella valutazione dei potenziali umani. Il fulcro del funzionamento della rete neurale è la capacità intrinseca di variare la propria struttura in risposta ad informazioni di addestramento apportate dall’esterno, sviluppando un modo proprio di lavorare l’input. E’ l’apprendimento che la rende utilizzabile in simulazioni di capacità umane, è propria tale caratteristica che le permette di lavorare con problematiche non prestrutturate. 


Le Reti Neurali apprendono come l’uomo attraverso esperienze accumulate. Un’altra caratteristica fondamentale è rappresentata dalla loro capacità di lavorare con dati incompleti o incerti od ancora inquinati da errori o da rumore.
Ogni rete neurale possiede una propria architettura che la rende più idonea per la risoluzione di specifici problemi.

Mazzani Maurizio

1 commento:

  1. Indipendentemente dal fatto che ricevano terapie giornaliere iniettabili orali o future, queste richiedono visite mediche per la cura e il monitoraggio della sicurezza e della risposta. Se i pazienti vengono trattati abbastanza precocemente, prima che si verifichi un sacco di danni al sistema immunitario, l'aspettativa di vita è quasi normale, a condizione che rimangano in trattamento con successo. Tuttavia, quando i pazienti interrompono la terapia, il virus rimbalza a livelli elevati nella maggior parte dei pazienti, a volte associati a una malattia grave perché ho attraversato questo e anche un aumento del rischio di morte. L'obiettivo della "cura" è in corso, ma continuo a credere che il mio governo abbia fatto milioni di farmaci ARV invece di trovare una cura. per terapia e monitoraggio continui. L'ARV da solo non può curare l'HIV poiché tra le cellule infette vi sono cellule di memoria CD4 a vita molto lunga e possibilmente altre cellule che fungono da serbatoi a lungo termine. L'HIV può nascondersi in queste cellule senza essere rilevato dal sistema immunitario del corpo. Pertanto, anche quando l'ART blocca completamente i successivi cicli di infezione delle cellule, i reservoir che sono stati infettati prima dell'inizio della terapia persistono e da questi reservoir l'HIV si rimbalza se la terapia viene interrotta. "Cure" potrebbe significare una cura di eradicazione, che significa liberare completamente il corpo del virus del reservoir o una cura funzionale dell'HIV, dove l'HIV può rimanere nelle cellule del reservoir, ma il rimbalzo ad alti livelli è prevenuto dopo l'interruzione della terapia. crede che ci sia una speranza per le persone che soffrono, la malattia di Parkinson, la schizofrenia, il cancro, la scoliosi, la fibromialgia, la tossicità da fluorochinolone
    Sindrome Fibrodisplasia Ossificans Progressiva.Fatal Familial Insomnia Factor V Leiden Mutazione, Epilessia Dupuytren's disease, Desmoplastic small-round tumore Diabete, Celiachia, Creutzfeldt-Jakob disease, Angiopatia amiloide cerebrale, Atassia, Artrite, Sclerosi laterale amiotrofica, Morbo di Alzheimer, Adrenocorticale carcinoma.Astma, Malattie allergiche. Hiv_ Aids, Herpe, Copd, Diabete, Epatite, ho letto di lui online su come curava Tasha e Tara, così l'ho contattato su drituaherbalcenter@gmail.com anche se ho parlato su whatsapps +2348149277967 credimi è stato facile Ho bevuto la sua medicina a base di erbe per due settimane e sono stato curato proprio come quello non è il dottor Itua un uomo prodigio? Si lo è! Lo ringrazio così tanto che ti consiglierò se sei affetto da una di quelle malattie che Pls lo contatta è un uomo gentile.

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